LA CENTRIFUGAZIONE NEL SETTORE AGRO ALIMENTARE.
L’uso della centrifuga in ambiente agro-alimentare è prevalentemente legata agli alimenti di tipo vegetale perché le lavorazioni intermedie prevedono molti lavaggi e molte asciugature, che per ovvie ragioni non possono essere fatte con sistemi che prevedano l’utilizzo di aria calda, dunque per mantenere la freschezza del prodotto e la giusta umidità bisogna asciugare a freddo.
Ora, premesso che l’offerta di verdure, frutta ed ortaggi è articolata in 5 gamme, distinte tra loro sulla base delle tecnologie e dei processi di lavorazione applicati al prodotto, dal momento della raccolta alla messa in vendita al consumatore finale, il processo di centrifugazione interessa, a vari livelli, tutte le gamme sottoelencate ad esclusione della prima, con una concentrazione sulla quarta.
Prima – Gamma
LA PRIMA GAMMA : si riferisce all’ortofrutta fresca tradizionale, ovvero commercializzata più o meno nello stato in cui viene raccolta, in ogni caso senza alcuna lavorazione che non sia quella di un grossolano confezionamento in grossi container oppure un tradizionali sacchi di iuta oppure ancora in moderni in big bag – In genere possiamo affermare che la prima gamma pur essendo in teoria anche lei destinata al consumatore finale, nella realtà dei fatti rifornisce le altre 4 gamme della filiera.
Seconda – Gamma
LA SECONDA GAMMA: si riferisce ai prodotti ortofrutticoli che raggiungono il consumatore finale sotto forma di conserve o comunque offerte in baratolo. E’ facilmente intuibile da chiunque la quantità e la complessità dei processi industriali, quindi di costi, che sono necessari per raggiungere il consumatore finale, soprattutto se li confrontiamo con i costi modesti della prima gamma.
Terza – Gamma
LA TERZA GAMMA: comprende frutta e verdura surgelate. Orbene visto che che non è possibile inviare il prodotto ricevuto dalla prima gamma direttamente alla surgelazione questo, deve essere preparato, selezionato, calibrato, quindi lavato e centrifugato prima di inviarlo alla surgelazione. Rimuovere l’eccesso di acqua prima della surgelazione un eleva moltissimo la qualità del prodotto finale. In ogni caso gli operatori della terza gamma non devono solo gestire la catena del freddo, ma anche preparare il prodotto per una corretta surgelazione.
Quarta – Gamma
LA QUARTA GAMMA: comprende quei prodotti ortofrutticoli freschi sottoposti a trattamenti, basati principalmente sul mantenimento della catena del freddo naturale, dalla raccolta al consumo, che ne garantiscono sicurezza igienica e valorizzazione, confezionati e pronti per il consumo. Si tratta di prodotti ad elevato contenuto di servizio, con molta manipolazione manuale che devono arrivare al consumatore pronti all’uso anche se crude. Come esempio possiamo citare le insalate vendute in confesioni sigillate pronte all’uso
Quinta – Gamma
LA QUINTA GAMMA: include frutta e verdure cotte e ricettate, confezionate e pronte al consumo.